Opus Facere

Condividi su      
 M.C. Vistoli    28-07-2016     Leggi in PDF

Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) ha promosso la realizzazione di "Laboratori Territoriali" per l’occupabilità da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali secondarie di secondo grado, favorendo la partecipazione degli enti locali e degli enti pubblici. Il finanziamento ministeriale complessivo per questa iniziativa è di 45.000.000 di euro, ed è parte del piano nazionale per la Buona Scuola. Oltre 500 progetti sono stati presentati alla scadenza del bando, 151 sono stati quelli ammessi alla seconda fase della selezione, e 58 quelli risultati finanziabili. I progetti accettati nella regione Emilia-Romagna sono 4, e il primo classificato è il Laboratorio Territoriale "OF-Opus facere fare per capire", con capofila l'IIS Belluzzi-Fioravanti e sede presso l'Opificio Golinelli, che ha ottenuto un finanziamento MIUR di 750.000 euro.

I “Laboratori Territoriali”, come indicato anche dal nome, sono laboratori promossi da partenariati tra scuole e attori del territorio. Si tratta di spazi innovativi in cui gli studenti, ma non solo, potranno sviluppare competenze e avvicinarsi concretamente all’innovazione attraverso la pratica. "Opus Facere" ha puntato sulle vocazioni specifiche del territorio emiliano-romagnolo, meccatronica e motoristica, agroalimentare, nuovi materiali, automazione e sviluppo delle tecnologie informatiche basate sui “Big Data” in tutti questi settori.

L'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) partecipa al progetto con il TTLab , struttura dedicata alle relazioni scientifiche e tecnologiche con le organizzazioni e le imprese locali. Al TTLab contribuiscono i ricercatori delle tre sedi presenti sul territorio regionale, la sezione INFN di Bologna, di Ferrara e il CNAF.

Nell’ambito del progetto, l’INFN organizzerà e condurrà alcuni percorsi formativi e seminari ad hoc per insegnanti e studenti sulle proprie attività di ricerca scientifica. Inoltre, relativamente alle tecnologie informatiche di “Big Data” ed “Open Data”, di grande interesse per molti settori industriali ed applicativi, abbiamo previsto di contribuire al progetto attraverso lo sviluppo di un portale open data utilizzando i dati scientifici dell'esperimento "Extreme Energy Events (EEE), La Scienza nelle Scuole”. Il progetto "EEE – La Scienza nelle Scuole" consiste in una speciale attività di ricerca, in collaborazione con il Centro Fermi, il CERN, l'INFN e il MIUR, sull’origine dei raggi cosmici. L'esperimento, che utilizza una rete di telescopi installati nelle scuole secondarie, e i cui dati sono raccolti e ospitati presso il centro dati dell'INFN-CNAF, è condotto con il contributo determinante di studenti e docenti degli Istituti Scolastici Superiori, alcuni dei quali partner di “Opus Facere”. Con la realizzazione del portale, si consentirà attraverso tecnologie informatiche altamente avanzate un accesso aperto ai dati, che saranno resi disponibili alle scuole che partecipano al progetto EEE e al progetto Opus Facere, e potranno essere utilizzati come supporto alle attività didattiche. Si potranno inoltre svolgere alcune visite con seminario informativo presso il centro dati (Tier1 DataCenter) dell'INFN-CNAF a Bologna.