Eugenio Coccia primo Rettore del Gran Sasso Science Institute

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 S. De Pasquale    27-09-2016     Leggi in PDF

Eugenio Coccia è il primo Rettore nella storia del "Gran Sasso Science Institute" (GSSI), già Scuola di Dottorato e Centro dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) all''Aquila e da poco riconosciuto come Scuola Universitaria Superiore a ordinamento speciale come altre prestigiose istituzioni dedicate all'alta formazione e alla ricerca come la Scuola Normale e la Scuola Sant'Anna di Pisa, la SISSA di Trieste, l'IMT di Lucca e lo IUSS di Pavia.

Il Professor Coccia, Socio SIF, attivo da molti anni nella Società e attualmente Membro del Consiglio di Presidenza della Società Italiana di Fisica, è stato eletto dal Senato Accademico Provvisorio del GSSI e inizierà il suo mandato dopo il decreto di nomina da parte del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

Eugenio Coccia è un fisico sperimentale dal brillante percorso caratterizzato da importanti risultati scientifici nel campo della fisica astroparticellare e nella ricerca delle onde gravitazionali (è tra gli autori della recente scoperta delle onde gravitazionali e delle prime osservazioni dirette della fusione di coppie di buchi neri), da incarichi di prestigio come Direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'INFN, Presidente del Comitato Scientifico di Fisica Astroparticellare dell'INFN e Presidente della Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione (SIGRAV), e da numerosi riconoscimenti internazionali come la Medaglia “Giuseppe Occhialini” dell'Institute of Physics e della SIF e l'elezione a membro della "Academia Europaea", oltre alla carica di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Eugenio Coccia è stato direttore del GSSI nel triennio sperimentale dell'Istituto che è stato attivato all'Aquila nel 2013 dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Già nel 2009, subito dopo il terremoto che ha sconvolto il capoluogo abruzzese, si impegna in iniziative rivolte a rilanciare il territorio, partendo dalle eccellenze già esistenti come l'Università dell'Aquila di antica tradizione (fu fondata nel 1596) o il più grande laboratorio sotterraneo del mondo attivo nelle viscere del Gran Sasso. Immagina, dunque, con il sostegno dell'OCSE, dell'INFN e delle istituzioni regionali e nazionali, la realizzazione di una scuola di alta formazione legata alle attività dell'INFN, che prenderà poi la sua forma definitiva alcuni anni dopo con la fondazione del Gran Sasso Science Institute. L'Istituto, nel quale sono attivati quattro corsi di Dottorato Internazionale in Fisica Astroparticellare, Matematica, Computer Science e Urban Studies and Regional Science conta oggi oltre 120 dottorandi, di cui più della metà sono stranieri, selezionati tra migliaia di aspiranti, con un livello d’internazionalizzazione che non ha eguali in Italia.

Alla nuova Scuola Universitaria Superiore e al suo primo Rettore, il Consigliere SIF e amico Eugenio Coccia, auguriamo il più fruttuoso lavoro e il massimo successo negli anni a venire.


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