La Rivista del Nuovo Cimento: 50 anni di storia per guardare al futuro

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 B. Ancarani    27-02-2020     Leggi in PDF

Il 2019 è stato per La Rivista del Nuovo Cimento della Società Italiana di Fisica un anno di estrema importanza per diversi motivi. La rivista, una delle più importanti fra quelle di proprietà della SIF, ha compiuto cinquant'anni e ha avuto modo di festeggiare questo traguardo registrando un Impact Factor per l’anno 2018 in eccezionale crescita rispetto agli anni precedenti raggiungendo un valore di 7.565.

Questo successo è stato ottenuto grazie al lavoro del suo Comitato Editoriale e soprattutto all’impegno dei Vice Direttori della rivista, Alessandro Bettini e Angiolino Stella, e del suo Direttore e Presidente della SIF, Luisa Cifarelli. Le scelte editoriali, gli articoli pubblicati e le azioni promozionali hanno aumentato enormemente la visibilità e la diffusione della rivista rendendola sempre più popolare fra i suoi fruitori, vecchi e nuovi. La pubblicazione di articoli di autori prestigiosi, fra i quali si possono annoverare vincitori del Premio Nobel per la fisica, come, per esempio, Gérard Mourou e soprattutto i contenuti di estrema attualità e di elevato valore scientifico hanno giocato un ruolo fondamentale per la crescita della rivista insieme a iniziative come l’invio, a partire dal 2017, di alerts. Con questi ultimi, volti a promuovere ciascun fascicolo offrendone una breve presentazione e soprattutto dando la possibilità di avere accesso gratuitamente alla loro versione online per trenta giorni a partire dalla loro pubblicazione, la rivista ha raggiunto un pubblico che nel tempo è arrivato a contare migliaia di contatti a cui gli alerts vengono tutt'oggi inviati.

Forte di questi risultati La Rivista del Nuovo Cimento si è posta nella condizione di poter guardare al futuro con la possibilità di capitalizzare il suo patrimonio culturale per raggiungere obbiettivi di crescita e sviluppo sempre più grandi.

Per fare questo la Società Italiana di Fisica, soprattutto grazie alla visione lungimirante del suo Presidente, Luisa Cifarelli, ha pensato di fondere i propri sforzi con quelli della casa editrice Springer Nature (con cui la SIF collabora già da decenni per la gestione di altre riviste internazionali) per dare maggior impulso a La Rivista del Nuovo Cimento e aumentarne visibilità in ambito internazionale.

Ne è nato quindi un accordo che sancisce che a partire dal 2020 la SIF e Springer Nature si impegneranno nello sforzo comune di far crescere la rivista. Mentre la SIF manterrà la sua proprietà e le attività legate all'ufficio editoriale, biglietto da visita di qualunque rivista, Springer Nature si occuperà della sua produzione, della pubblicazione e della distribuzione, avvalendosi quindi dei suoi eccezionali canali a livello mondiale. Inoltre Springer Nature offrirà il suo appoggio in termini di sviluppo editoriale ai ruoli del Direttore e dei Vice Direttori che a partire dal 2020 saranno ricoperti rispettivamente da Angela Bracco, nuovo Presidente SIF, e da Alessandro Bettini e Giuseppe Grosso.

Con queste premesse e con il workflow attualmente nelle fasi finali di definizione per quello che riguarda la collaborazione fra lo staff della SIF e quello di Springer Nature, il 10 febbraio scorso si è tenuto a Bologna il primo meeting del nuovo Editorial Board della rivista. Alla riunione hanno partecipato attivamente anche alcuni dei nuovi editors designati dalla Direzione con l’intento di far crescere, tramite il loro contributo, anche il numero delle aree della fisica da cui attingere articoli di interesse sempre più ampio.

Con l'impegno profuso dalla SIF in anni di lavoro per La Rivista del Nuovo Cimento e considerati i frutti raccolti, si può quindi guardare al futuro con la certezza di stare operando per il bene della rivista e insieme a essa di tutta la comunità scientifica in un mutuo scambio che non potrà mancare di confermare e accrescere ulteriormente i successi ottenuti fino a ora.