FEDORA: ripensare l'educazione scientifica nella società dell'accelerazione e dell'incertezza

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 O. Levrini    29-06-2020
Fedora, “Seeing Calvino”, di Leighton Connor.

A settembre 2020 partirà il progetto Horizon 2020 (programma Science With and For Society) dal titolo “Future-oriented Science EDucation to enhance Responsibility and engagement in the society of Acceleration and uncertainty” (FEDORA).

Il progetto è coordinato dal Dipartimento di Fisica e Astronomia di Bologna (Olivia Levrini) e vede, nel consorzio, l’Università di Oxford, UK (Sibel Erduran), l’Università di Helsinki, FI (Antti Laherto), l’Università di Tecnologia di Kaunas, LI (Raminta Pucetaite), l’agenzia di comunicazione scientifica e produzione multimediale formicablu, IT (Elisabetta Tola), e l’organizzazione no-profit Teach the future, NL (Erica Bol). Il progetto incorpora ed elabora ricerche sviluppate in altri progetti europei che il gruppo di ricerca in Didattica della Fisica di Bologna ha coordinato, coordina o a cui partecipa: i due progetti Erasmus+ I SEE e IDENTITIES e il progetto H2020 SEAS, coordinato dall’Università di Oslo (Eric Knain).

In FEDORA sarà messo a punto un approccio didattico finalizzato a valorizzare la scienza come sorgente preziosa per sviluppare, nei giovani, strumenti di pensiero, immaginazione e capacità d'azione necessari per affrontare le sfide della società di oggi. La scienza e la tecnologia stanno procedendo ad altissime velocità e stiamo assistendo all’affermarsi o al consolidarsi di nuove aree di ricerca, come l’intelligenza artificiale, la climatologia, le tecnologie quantistiche, che si caratterizzano anche per la loro interdisciplinarità, multi-attorialità e apertura alle esigenze e richieste della società (la cosiddetta “scienza aperta”). In questa “società dell’accelerazione” (Rosa, 2013), i sistemi educativi (la scuola in particolare) faticano a tenere il passo e sono attraversati da mutamenti spesso superficiali che non ne mettono in discussione le strutture portanti (OCSE-OECD, 2018). Come conseguenza del disallineamento delle velocità, emerge un divario di conoscenze e competenze tra ciò che le istituzioni educative producono e ciò che la società richiede.

FEDORA si focalizza su tre forme di disallineamento: a) lo scontro tra l'organizzazione verticale e iper-specialistica dell'insegnamento nelle discipline e il carattere inter-multi-transdisciplinare del nuovo modus operandi della ricerca scientifica; b) la discrepanza tra i linguaggi e le forme narrative utilizzate nelle scuole e le esigenze di elaborare nuove forme e strutture linguistiche e concettuali per affrontare le sfide contemporanee di oggi e di domani; c) la distanza tra l’immagine di scienza newtoniana, basata su certezze e modelli deterministici, che ancora emerge nell’insegnamento come unica immagine, e la necessità di formare, anche attraverso la scienza, conoscenze e competenze per la gestione dell’incertezza, del futuro e della complessità.

L’esplorazione di queste forme di disallineamento porterà alla realizzazione di moduli e materiali didattici che formino all’interdisciplinarità, all’incertezza e alla complessità. Questi studi saranno la base per l’elaborazione di raccomandazioni politiche, volte a innescare atteggiamenti lungimiranti e a orientare azioni concrete per modificare la scuola come istituzione e promuovere, nei giovani, un rinnovato senso di fiducia verso il futuro, la scienza e la società.