Homo Galacticus

Ha preso il via il 19 gennaio "Scienza condivisa" 2021 una rassegna che, con una serie di appuntamenti online, narrerà come gli esseri umani, proiettati nel futuro, elaborano conoscenza tra scienza, economia, arte, tecnologia, lettere e filosofia. L'"Homo Galacticus", anello di congiunzione tra l'"Homo Faber" e l'"Homo Sapiens", e nel quale si fondono l'intelligenza artificiale, il taglia e cuci genetico, l'universo e i sistemi economici e di comunicazione del futuro nella nuova scala di tempi dell'immediato, è la figura che fa da filo conduttore alla rassegna.
Il primo incontro, svoltosi il 19 gennaio, ha avuto come tema l'espansione dell'universo nella narrazione di Alessandro Bettini e Roberto Battiston, illustri fisici e scrittori, che ci hanno mostrato come la scienza procede, fino a indicarci quanto della natura ancora non sappiamo, seppur immersi nelle tecnologie più avanzate. Un dialogo, tra il telescopio di Galilei puntato in cielo e la materia oscura, che amplia il senso di meraviglia.
Il patrimonio culturale è stato poi al centro dell’appuntamento del 26 gennaio, quando Arianna Travigli, coordinatrice scientifica dell'IIT di Cà Foscari, e Serena Bertolucci, storica dell'arte e direttrice di Palazzo Ducale, hanno parlato delle tecnologie del futuro che ci aiutano a capire e a conservare il nostro passato, tra intelligenza artificiale e i segreti della scrittura cuneiforme.
Il 9 febbraio sarà Giulia Rossi, brillante ricercatrice e vincitrice di ERC, in un duetto con Alessandra Rissotto, giornalista RAI, a guidarci in un film di atomi e molecole che si incontrano e danno vita alla storia tanto complicata quanto affascinante del vivere, tra un calcolatore trasformato in microscopio e le promesse della fisica computazionale ai confini con la biologia.
"Libertà e Sindemia", il 16 febbraio, saranno infine il tema della discussione tra Alberto Diaspro e Guido Brera, moderno uomo di finanza e scrittore, studioso di Federico Caffè, che converseranno di politiche macroeconomiche e di economia del benessere nell'idea della necessità di assicurare occupazione e protezione sociale, soprattutto per i ceti più deboli, nel progredire di scienza e tecnologia. La sindemia globale è infatti la sfida più grande del XXI secolo dell’ Homo Galacticus, tra cambiamenti climatici, malnutrizione e malattia pandemica.
La serie di incontri è dedicata a Gianfranco Bangone (1945-2020) e Pietro Greco (1955-2020) nel segno della loro lezione nel comunicare la scienza e di divulgazione. Le riviste Darwin e Le Scienze, il Bo Live e RAI Radio 3 Scienza sono solo la punta dell’iceberg di ciò che hanno saputo dare con professionalità, entusiasmo e umanità per offrire la possibilità a tutti di fare domande su tutto, perché resi partecipi di quel patrimonio comune che esce dai laboratori di ricerca e dallo studio di ciò che ci sta attorno.
Scopri di più "Open Science" 2021 starring "Homo Galacticus", the link between "Homo Faber" and "Homo Sapiens", will narrate how human beings process knowledge projected into the future between science, economics, art, technology, letters and philosophy. Artificial intelligence, genetic cut and sew, the universe and the economic and communication systems of the future in the new time scale of the immediate merge into the "Galacticus"."Open Science" debuted on January 19th with the expansion of the universe in the narration of Alessandro Bettini and Roberto Battiston, distinguished physicists, to tell how science is proceeding up to show us how much of nature we still do not know even though immersed in the most advanced technologies. A dialogue that is demonstrating how "the science knowledge only adds to the excitement, the mystery and the awe of what we share" (R.P. Feynman, BBC, 1981).
Cultural heritage has been, on Jannuary 26th, the central theme in the conversation between Arianna Traviglia, scientific director of IIT in Venice, and Serena Bertolucci, art historian and director of Palazzo Ducale, addressing the future technologies that support us to understand and preserve our past between artificial intelligence and the secrets of cuneiform writing.
On February 9th, Giulia Rossi, a brilliant researcher and winner of ERC, in a duet with Alessandra Rissotto, RAI journalist, will guide us in a film made by atoms and molecules. A fantastic movie in the intricate, tangled and fascinating story of life between a computer transformed into a microscope and the promises of computational physics in the realm of biology.
Finally, "Freedom and Syndemic" on February 16th will be the topic of the discussion between Alberto Diaspro and Guido Brera, a modern man of finance and writer, a scholar of Federico Caffè. These talks will be about macroeconomic policies and the economics of well-being to provide social protection for the most "fragile" in the era of the fast progress of science and technology. The current syndemic is indeed the Homo Galacticus biggest challenge of the 21st century, between climate change, malnutrition and pandemic disease.
The series aims to be a tribute to Gianfranco Bangone (1945-2020) and Pietro Greco (1955-2020) in the sign of their lesson in communicating science and dissemination. The Darwin and Le Scienze magazines, together with Bo Live and RAI Radio3 Scienza, are just the tips of the iceberg of what they have been able to give us with competence, enthusiasm and humanity. They offered everyone the chance to ask questions about everything simply because we are all actors and spectators of what is going on the research labs to advance science.
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Alberto Diaspro – Professore ordinario di Fisica Applicata presso il Dipartimento di Fisica dell'Università di Genova, direttore di ricerca presso l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e accademico dell'Accademia Ligure di Scienze e Lettere. È fellow di SPIE e membro senior di IEEE e OSA. Ha ricevuto l'Emily M. Gray Award nel 2014 e il Premio per la Comunicazione Scientifica dalla Società Italiana di Fisica nel 2019. |