Il rapporto Deloitte a Superquark

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 S. De Pasquale    25-08-2014     Leggi in PDF

È sempre più vivo l’interesse intorno allo studio sull’impatto della fisica sull’economia in Italia. Il rapporto, che la Società Italiana di Fisica, in collaborazione con gli Enti Pubblici di Ricerca: Centro Fermi, CNR, INAF, INFN e INRIM, ha commissionato alla società internazionale di consulenza manageriale Deloitte, è consultabile sul sito della SIF.

Di questa indagine statistica, uscita a cavallo tra il 2013 e il 2014, che certifica – con dati verificati e a disposizione del pubblico – quanto la fisica rappresenti un motore produttivo per l’economia italiana, hanno già parlato la rivista Le Scienze nello scorso mese di aprile e l’agenzia di stampa ANSA. Il Presidente dell'INAF Giovanni Bignami, in una sua recente intervista rilasciata a RaiNews24, che è stata riportata nello scorso numero di SIF Prima Pagina, ha posto l’accento sull’importanza di questo studio. Del rapporto hanno parlato, in numerose altre occasioni, varie testate giornalistiche e televisive. Tra queste La7 nei programmi “L’aria che tira” e “Otto e mezzo”, l’emittente radiofonica Radio24 (la radio de Il Sole 24 Ore) in vari programmi, il portale web del MIUR ResearchItaly, il quotidiano online Il Sussidiario.net e la rivista online Villaggio Globale.

Al rapporto Deloitte è stato anche dedicato un intero inserto del noto programma televisivo di Piero Angela Superquark, nella puntata di giovedì 7 agosto e che è possibile rivedere al seguente link. Il servizio di Superquark mette in risalto come la fisica sia in grado di trascinare e stimolare, nell'economia italiana, un valore aggiunto considerevole, corrispondente al 7% del PIL del nostro paese. Le aziende "physics-based" coinvolte, tutte ad elevato contenuto tecnologico e dunque meno influenzabili dalle crisi, rappresentano una fetta importante del nostro sistema produttivo, per un totale di oltre un milione e mezzo di addetti.