Passione e animazione

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 I. Bellomo    29-11-2021     Leggi in PDF
Crediti: Festival della Scienza.

Come ogni anno dal 2003, nella seconda metà del mese di ottobre, si svolge a Genova il Festival della Scienza. Un'occasione per avvicinare alla scienza sia gli adulti, sia i più piccoli, organizzando mostre, laboratori e conferenze che si svolgono all'insegna di un unico tema – quest'anno le "Mappe" – che fa da filo conduttore.

Pochi sanno che un evento così grande, che quest'anno ha visto in scena 212 eventi in presenza con più di 350 protagonisti, è reso possibile anche grazie al supporto di due tipi di animatori, scientifici e organizzativi, per un totale in questa edizione di 350 animatori.

Il ruolo di animatore scientifico consiste nell'illustrare i contenuti scientifici degli eventi, accompagnando i visitatori al fine di coinvolgerli. I candidati possono partecipare grazie a un bando, che viene pubblicato ogni anno a metà marzo sul sito ufficiale del Festival. Le selezioni di svolgono a inizio settembre, con un colloquio. Una volta selezionati, gli aspiranti animatori vengono istruiti sui loro compiti con una formazione di gruppo eseguita dagli organizzatori del Festival. Infine, vengono assegnati a uno degli eventi presenti in cartellone.

Crediti: Festival della Scienza.

Questa esperienza, lavorativa e professionale, arricchisce molto e permette di parlare di scienza con persone di tutte le età, di mettersi alla prova sulla propria formazione scientifica e di sperimentare come adattare il linguaggio in base all’interlocutore, al fine di rendere gli eventi fruibili a tutti i partecipanti. Le domande dei visitatori sono il più delle volte spunti interessanti su cui riflettere, che aiutano a rimodulare di giorno in giorno il messaggio che si vuole trasmettere, sia nei contenuti che nel linguaggio.

L'esperienza di animatore scientifico al Festival della Scienza di Genova è anche un'opportunità per accrescere le proprie capacità di lavorare in gruppo. Si esce dalla propria "comfort zone", dal mondo del proprio dipartimento o gruppo di ricerca, e ci si ritrova inseriti all'interno di una piccola squadra, costituita da circa quattro volontari per ogni evento, che deve gestire con un fitto calendario di turni i dieci giorni del Festival. Questi gruppi sono composti da animatori spesso provenienti da diversi percorsi di studi, e anche vedere come lo stesso argomento viene affrontato con diversi approcci diventa un momento di crescita e di gioco.

Gli animatori del Festival sono per lo più giovani in formazione, futuri scienziati, e la loro interazione si colora di un confronto di idee che arricchisce scientificamente e umanamente, trasformando dieci giorni di duro lavoro in un'esperienza rara, da suggerire a ogni giovane fisico!


Isabella Bellomo – Dottoressa in Scienze e Tecnologie Geologiche presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, è attualmente studentessa magistrale in Exploration and Applied Geophysics presso l’Università di Pisa. È stata una delle animatrici scientifiche della mostra guidata curata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) al Festival della Scienza di Genova 2021.