Uno sguardo al futuro commemorando il passato

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 M. Mezzetto    15-12-2021     Leggi in PDF

In occasione del decimo anniversario della sua scomparsa, il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Padova e la Sezione dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) di Padova hanno organizzato una serie di manifestazioni, inserite nell'ambito dei festeggiamenti degli 800 anni dell'Ateneo e dei 70 anni dalla fondazione dell'INFN, per commemorare la figura di Milla Baldo Ceolin.

Primo professore ordinario donna nella storia dell'Università di Padova, Milla Baldo Ceolin è stata una guida fondamentale per lo sviluppo del Dipartimento di Fisica e Astronomia e della Sezione INFN, e un punto di riferimento per l'intera comunità internazionale della fisica dei neutrini e della fisica astroparticellare.

Martedì 23 novembre, nel piccolo auditorium del recentemente rinnovato Museo della Fisica dell'Università di Padova, Mauro Mezzetto ha tenuto un seminario sulla "Eredità scientifica di Milla Baldo Ceolin", presentando e discutendo gli esperimenti da lei svolti, con il suo gruppo di ricerca, dagli anni '70 in poi.

La sera del 24 novembre si è tenuto presso l'Aula Rostagni del Dipartimento di Fisica e Astronomia lo spettacolo teatrale "La Forza Nascosta", che ripercorre la storia di quattro protagoniste della fisica del XX secolo: Chein-Shiung Wu, Vera Cooper Rubin, Marietta Blau e Milla Baldo Ceolin. Lo spettacolo è stato accolto da un applauso interminabile, con la chiamata sul palco della figlia e del nipote della scienziata.

Infine, la giornata del 25 novembre è stata interamente dedicata alla commemorazione della figura di Milla Baldo Ceolin. Particolarmente apprezzato è stato l'intervento di Giorgio Parisi durante i saluti istituzionali, che ne ha ricordato la personalità scientifica e culturale e l’attività come socia dell'Accademia dei Lincei. Angela Bracco, Presidente della Società Italiana di Fisica (SIF), ne ha ripercorso la carriera scientifica attraverso le pubblicazioni e il prezioso archivio fotografico della Società.

La commemorazione è quindi proseguita con quattro presentazioni scientifiche, tutte al femminile, intese a ripercorrere le tematiche a lei care, con uno sguardo rivolto agli sviluppi futuri. Teresa Montaruli, dell'Università di Ginevra e Gran Sasso Science Institute (GSSI), ha discusso la fisica dei telescopi di neutrini e multimessenger, un tema sperimentale che ha visto Milla Baldo Ceolin come protagonista fin dagli inizi, grazie soprattutto alla conferenza "Neutrino Telescopes", che si è qualificata come riferimento internazionale di questo tipo di ricerche. Karoline Schaeffer (GSSI) ha presentato, nel il suo intervento "The Dark Universe", gli sviluppi recenti della cosmologia, dedicandosi in particolare alla discussione delle ricerche sperimentali dirette e indirette di materia oscura. I risultati e le prospettive degli esperimenti di oscillazioni di neutrini sono stati presentati da Sara Bolognesi (CEA-Saclay). Gli esperimenti sui neutrini sono stati il tema dominante dell'attività scientifica di Milla Baldo Ceolin nella seconda metà della sua carriera, ricordando anche che lei per prima propose un esperimento dedicato alle oscillazioni di neutrini al CERN. A chiudere la sessione, un intervento dedicato alla "Fisica delle Interazioni Deboli" di Silvia Pascoli (Università di Durham e Università di Bologna), che ha ripercorso gli sviluppi teorici di questa disciplina negli anni.


Mauro Mezzetto – Dirigente di Ricerca dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), già Direttore della Sezione INFN di Padova, è attualmente presidente dell'High Energy Particle Physics Board della Società Europea di Fisica (EPS-HEPP). Fisico sperimentale, si occupa di fisica dei neutrini.