Festa di compleanno per la Sezione INFN di Bologna

Nell'ambito delle celebrazioni del 2021 per il 70° anniversario della fondazione dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), la Sezione di Bologna ha festeggiato i 65 anni di attività con una cerimonia che si è svolta in un albergo della città (con la massima osservanza delle regole anti COVID) nella prima parte della giornata del 20 dicembre scorso.
Hanno partecipato all'evento circa 150 persone, tra le quali il Presidente e la Giunta dell'INFN, i Direttori e le Direttrici delle strutture INFN e e di vari Istituti di ricerca dell'area bolognese, il Direttore Generale dell'INFN, il Presidente dell'Accademia dell'Istituto delle Scienze di Bologna, il Presidente onorario della Società Italiana di Fisica, il Direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia e il Prorettore alla Ricerca dell'Università di Bologna.
La cerimonia è stata un'occasione per ripercorrere le origini della Sezione, istituita nel 1956 grazie alla poderosa spinta di Giampietro Puppi, allora Direttore dell'Istituto di Fisica dell'Università, e per presentare un focus sulle sue prospettive future, per voce dei ricercatori e delle ricercatrici protagonisti delle sue attività di ricerca. Dopo gli interventi di Eugenio Scapparone, Direttore della Sezione di Bologna, e del Presidente dell'INFN Antonio Zoccoli, che hanno rispettivamente ripercorso la storia e lo sviluppo della Sezione e dell'Ente stesso, con uno sguardo rivolto al futuro, è stato illustrato l'impegno della comunità INFN di Bologna in nuove iniziative. Tra queste figurano l'esperimento SND@LHC per la ricerca della materia oscura e lo studio dei neutrini, la proposta LUXE (Laser Und XFEL Experiment) presso il laboratorio DESY di Amburgo e la partecipazione al progetto Einstein Telescope (ET). Pietro Antonioli ha presentato il contributo dell’INFN all’Electron Ion Collider, il futuro acceleratore elettrone-ione presso il Brookhaven National Laboratory (BNL), seguito da Daniele Bonacorsi che ha illustrato lo stato e le prospettive dell'intelligenza artificiale nell'ambito della missione scientifica dell'Ente. L'approccio basato su metodi e osservabili "quantum" nei sistemi top-antitop è stato l'oggetto della relazione tenuta congiuntamente da Fabio Maltoni e Maximiliano Sioli, mentre Beatrice Fraboni ha presentato l'attività di R&D su nuove tecniche di rivelazione delle particelle, con un report sullo stato dei rivelatori a film sottile organico. Il programma scientifico si è concluso con l'intervento di Sergio Bertolucci, che ha parlato del programma nu@FNAL per lo studio dell’oscillazione dei neutrini.
Non poteva però mancare, in questa festa di compleanno, un'allegra performance della band della Sezione INFN di Bologna, che è in fondo "la band dell'INFN", come dichiarato dal Presidente. Alla chitarra elettrica si è esibito il Direttore di Sezione, con grande plauso e gioia dei presenti! E per finire, tutti a tavola a gustare i classici della cucina bolognese e a scambiarsi gli auguri.
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