Verso il riconoscimento della professione Fisico

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 S. Croci    17-10-2014     Leggi in PDF

È dello scorso giugno una nuova opportunità sul fronte dell'Ordine Professionale, quando a seguito della possibilità che la vigilanza su alcuni Ordini tra cui quello dei Chimici passi al Ministero della Salute, presso tale Ministero la SIF ha avuto un incontro con il Dr. Giovanni Leonardi, Direttore della Direzione Generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale. Oggetto dell'incontro l'opportunità che un Ordine Professionale dei Chimici e Fisici venga inserito nell'attuale DDL Lorenzin. A questo incontro è seguita un'audizione al Senato presso la Commissione XII e ora esiste un emendamento al DDL Lorenzin per l'Ordine congiunto dei Chimici e Fisici, consultabile sul sito web del Senato.

Era l'inizio del 2013, dopo una battuta d'arresto sul fronte dell'Ordine Professionale e a seguito dell'approvazione della legge 4/2013 in materia di professioni non organizzate, quando ha avuto inizio l'iter di stesura di norme tecniche per tali professioni, tra cui quella del Fisico, da parte dell'Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI). Un anno fa, nel mese ottobre 2013, presso la sede dell'UNI si è insediato formalmente il Gruppo di Lavoro per la stesura della bozza di Progetto di Norma per i laureati in Fisica, di cui fa parte anche la SIF.

A questo punto due strade, quella del riconoscimento di un Ordine Professionale insieme ai Chimici e quella della stesura di una norma UNI, sono percorse dalla SIF. Tuttavia la SIF, lo ricordiamo, ha da sempre dichiarato che qualora la situazione politica lo avesse permesso, avrebbe ripresentato nelle sedi opportune il progetto di un Ordine congiunto dei Fisici e Chimici, nell'ottica di ottenere per i laureati in Fisica il massimo riconoscimento e la massima tutela professionale: forse ci siamo!