Fisici astroparticellari, nucleari e particellari: insieme verso nuovi traguardi scientifici e tecnologici

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 E. Nappi    30-05-2022     Leggi in PDF

Sulla scia del successo della prima edizione di JENAS (Joint ECFA-NuPECC-APPEC Seminar), svoltasi a Orsay nell'ottobre 2019, oltre 160 fisici astroparticellari, nucleari e delle alte energie si sono nuovamente ritrovati a Madrid, dal 3 al 6 maggio scorso, nello splendido auditorium del Consejo Superior de Investigaciones Científicas (CSIC).

Questa serie di conferenze, promossa dai comitati di coordinamento europeo delle attività in fisica astroparticellare (APPEC), nucleare (NuPECC) e delle alte energie (ECFA), nasce dalla constatazione che gli sviluppi futuri della ricerca di punta risulteranno tanto più rilevanti quanto più ampie e incisive saranno la collaborazione e la sinergia tra le tre comunità di fisici.

L'importanza dell'Open Science, del trasferimento tecnologico e della formazione dei giovani è stata ampiamente evidenziata con interventi specifici nel corso della conferenza. Altri interventi hanno inoltre illustrato che un’osmosi virtuosa di competenze e di conoscenze tra le tre comunità è il presupposto per sviluppare le tecnologie innovative sempre più indispensabili per raggiungere nuovi traguardi scientifici, ed è stato più volte ribadito che le tecnologie sviluppate per realizzare i complessi esperimenti di fisica fondamentale hanno aperto la strada ad applicazioni qualitativamente importanti e significative sia nel campo sociale, sia in quello economico.

Nella conferenza sono state affrontate con interventi dedicati e tavole rotonde due tematiche di grande rilevanza sociale per le attività di ricerca: la diversità e la carriera dei giovani coinvolti in grandi collaborazioni internazionali. Sono stati mostrati e discussi rapporti preliminari sull’analisi dei dati sinora raccolti dai sondaggi nelle comunità scientifiche.

Nel corso della conferenza è stato organizzato un incontro tra i coordinatori dei tre comitati europei e una ventina di rappresentanti delle maggiori istituzioni di ricerca europei. Per l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) hanno partecipato alla riunione il Presidente Antonio Zoccoli e l'intera Giunta Esecutiva. Nel corso della riunione sono stati discussi schemi per favorire e sostenere lo sviluppo di progetti integrati tra le tre comunità, per realizzare una più efficace condivisione delle risorse di calcolo e per confederare le infrastrutture di ricerca.


Eugenio Nappi – Dirigente di ricerca dell'INFN, ne ha ricoperto il ruolo di componente della Giunta Esecutiva dal 2012 al 2020 e di Vicepresidente da gennaio 2019 a luglio 2020. Delegato INFN nel NuPECC, ha contribuito ai processi di pianificazione strategica della ricerca in fisica nucleare in ambito europeo dettagliati nei LRP (Long Range Plan) del 2010 e 2017. Come riconoscimento del prestigio acquisito in campo internazionale, è stato eletto componente dello IUPAP C12 nel 2014, socio dell'Academia Europaea nel 2015 e componente dell'Executive Committee dell'EPS nel 2018.