L'energia che unisce

"Se l'AISF fosse esistita ai miei tempi, sicuramente ne sarei stato socio attivo". Queste sono parole che spesso mi vengono confidate da professori e ricercatori che apprezzano e ammirano l'operato dell'Associazione Italiana Studenti di Fisica (AISF). Sono parole che, per noi che lavoriamo all'interno dell'associazione stessa, rappresentano una conferma di quanto sia bello e costruttivo ciò che stiamo facendo e di quanto sia giusto fare ancora meglio.

Io stesso provo un grande senso di gratitudine nei confronti dell’associazione poiché essa mi ha permesso di migliorare come persona e come studente, di allargare i miei orizzonti e di conoscere nuove persone che, come me, amano curiosare e porsi domande alle quali poi cercare di dare risposte. È questo stesso senso di gratitudine che mi ha spinto a candidarmi per la più alta carica del Comitato Esecutivo. Sabato 28 maggio 2022, durante l'Assemblea Generale Annuale, sono stato eletto Presidente dell'AISF.

Lungo il mio percorso ho sempre avuto la fortuna di incontrare sguardi carichi di passione, sguardi di ragazze e ragazzi ambiziosi di dare forma ai propri sogni e pronti a lavorare su molteplici progetti. Ho avuto anche la fortuna di incontrare sguardi pieni di saggezza, sguardi di docenti pronti a trasmettere quanto di più bello ha da offrire la fisica.

È proprio da qui che l'AISF deve partire: da questi sguardi e da queste passioni, dai sogni di ognuno di noi e dalle esperienze che solo chi ha dedicato la propria vita all’indagine della natura può avere. L'Associazione Italiana Studenti di Fisica è piena di giovani scienziati dotati di grande entusiasmo e pronti a spiccare il volo, ma perché questo entusiasmo diventi una vera risorsa è necessario che le mani sapienti ed esperte di chi ci precede indichino la via maestra.

Mi piace sognare un'associazione sempre più connessa sia a livello nazionale, con la Società Italiana di Fisica (SIF) e con tutte le altre realtà del nostro territorio, sia a livello internazionale, con le società e le associazioni che negli altri paesi condividono la nostra stessa missione; un'associazione che riunisca sempre più studenti e che diventi nel tempo un punto di riferimento nel mondo accademico italiano.

Così, quando mi è stato chiesto di scrivere queste poche righe, non ho potuto fare a meno di immaginarmi relazioni sempre più floride e fruttuose tra l’AISF e la SIF. Come ritengo che ognuno di noi possa realizzare ciò che è solo attraverso le persone e le relazioni con esse, penso che sia necessario fare tesoro dei rapporti esistenti tra le nostre due realtà, soprattutto in un ambito come quello scientifico in cui la condivisione di pensieri, esperienze, scoperte e dati è un aspetto primario.

Dunque, auspico un rinnovato desiderio nella collaborazione e nell'aiuto reciproco, un proficuo ed efficace scambio di idee, un'ardente voglia di mettersi in gioco perché l'AISF e la SIF possano continuare a crescere adempiendo al loro nobile compito e perché con esse ciascuno di noi possa realizzare ciò che è.