Y factor ma non solo: Mattia Ostinato alla guida di Young Minds

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 A. Marino    28-07-2022     Leggi in PDF
Mattia Ostinato, eletto chair di YM per il triennio 2022-2024, durante l'EPS Forum 2022 tenutosi a Parigi.

Il progetto Young Minds (YM) della European Physical Society (EPS) è giunto ormai al suo dodicesimo compleanno. Si pone l'obiettivo di incoraggiare gli studenti di fisica a portare avanti attività di divulgazione, di networking e di promozione della scienza. Nato nel 2010 con appena 5 gruppi studenteschi in 3 nazioni, ora YM conta più di 60 gruppi in 36 nazioni europee e limitrofe.

In questi anni il progetto è stato coordinato da cinque chair, tutti con il cosiddetto "Y factor", ovvero giovani. Nel corso dell'EPS Forum 2022 tenutosi a giugno a Parigi ne è stato eletto il sesto. Per la terza volta, YM ha un chair italiano: Mattia Ostinato, dottorando presso l'Università di Barcellona, dove si occupa di dinamica fuori dall'equilibrio in sistemi colloidali "driven", e precedentemente membro della sezione YM di Napoli. Questo successo, frutto di una passione individuale per la fisica e di una visione dell’attivismo come impegno verso la comunità, è anche un successo per la Società Italiana di Fisica, che è stata una delle prime società ad aderire e a supportare YM sin dalla sua nascita.

Young Minds si è dimostrato essere uno strumento di crescita professionale a vari livelli: per i giovani fisici che aderiscono e per quelli che decidono di cimentarsi nella gestione del progetto, entrando nell'Action Committee che lo coordina. Nella sua candidatura Mattia Ostinato ha delineato le azioni principali che nella sua visione potranno potenziare il progetto.

Per sostenere la crescita professionale dei membri di YM, è fondamentale offrire loro la possibilità di interagire con realtà differenti da quella in cui sono inizialmente formati. Mattia si prefigge di intensificare l'interazione tra YM e i rami scientifici dell'EPS, favorendo la presenza di sessioni Young Minds nelle conferenze organizzate dai Gruppi e Divisioni dell'EPS, nonché di individuare una platea di membri di questi ultimi che siano disponibili a tenere seminari scientifici per le sezioni YM. Allo stesso tempo, Mattia vede come necessario incrementare l'interazione con le società scientifiche nazionali e con realtà esterne che svolgano attività nell’ambito delle discipline STEM, favorendo la creazione di connessioni utili sia per le sezioni sia per i singoli membri.

Young Minds rappresenta una comunità estremamente variegata, con sezioni caratterizzate da esperienze, attività e competenze molto differenti tra loro. Basta guardare la mappa dei gruppi studenteschi per capire come questi lavorino in contesti profondamente diversi, dalla foce del Nilo alle Highlands scozzesi, passando per il Bosforo e per i maggiori porti del Mediterraneo. Per Mattia Ostinato, "questa diversità è un valore pregiato, che può sostenere e potenziare la comunità grazie alla realizzazione di uno spazio condiviso di materiali da tutto il network, in modo tale che ogni membro di YM possa ampliare la sua rete personale, crescere professionalmente e apprendere dagli altri".

Infine, gli ultimi anni hanno evidenziato la necessità di migliorare la gestione interna, implementando nuove strutture nell'ambito all’Action Committee, per poter snellire i processi decisionali e migliorare la condivisione di informazioni. Esigenza che nasce dalle dimensioni che il progetto ha raggiunto, nonché dall'esperienza fatta in questi ultimi anni a causa della pandemia, che hanno evidenziato come la comunicazione sia uno strumento indispensabile.

A Mattia vanno i nostri complimenti per il traguardo raggiunto, e il sostegno che la SIF rinnova a un progetto in cui ha sempre creduto.


Antigone Marino – È ricercatrice presso l'Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti del CNR, presso il Dipartimento di Fisica dell'Università di Napoli Federico II, dove coordina le attività del laboratorio di Ottica della Soft Matter. È Consigliere della SIF, Direttore del Board of Directors della OSA Foundation, Vcepresidente dell'Italian IEEE Photonics Society Chapter e editor di diverse riviste tra cui JOSAA e EPN.