Il Nuovo Cimento 150, 100, 50 anni fa

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 A. Bettini    30-09-2022     Leggi in PDF

150 anni fa

Enrico Betti (1823-1892) combatté nel 1848 nel battaglione universitario toscano comandato da Mossotti nella battaglia di Curtatone e Montanara. A partire dal 1859 insegnò all'Università di Pisa e alla Scuola Normale, dove Ulisse Dini e Vito Volterra furono tra i suoi allievi. Nel 1863 assunse con Felici la direzione de Il Nuovo Cimento. Fu deputato e dal 1884 senatore del Regno d'Italia. Diede importanti contributi alla topologia (invarianti topologici, numeri di Betti), all’algebra (dimostrazione di teoremi di Galois), all'analisi (funzioni ellittiche) e alla fisica matematica, in particolare con la teoria dell’elasticità (teorema di Betti), pubblicata in una serie di articoli su Il Nuovo Cimento, a partire da questo (VII (1872), pag. 5-21, 69-97, 158-180, 357-367; VIII (1873), pag. 34-43; X (1874), pag. 58-84).

Da "Teoria della elasticità" di E. Betti, Il Nuovo Cimento, Serie II, Vol VII (1872) 5.

I corpi solidi non sono perfettamente rigidi come si considerano nella Meccanica razionale, ma tutti sotto l’azione di certe forze, senza rompere la loro connessione, possono mutare entro certi limiti di forma e di estensione, e quindi possono variare le distanze dei loro punti infinitamente vicini, cioè le grandezze dei loro elementi lineari. Limitiamoci a considerare queste deformazioni nel caso in cui i rapporti tra le variazioni degli elementi lineari e gli elementi stessi siano quantità talmente piccole che si possano trascurare le potenze di ordine superiore di fronte a quelle di ordine inferiore.


L'archivio storico de Il Nuovo Cimento è disponibile per i Soci SIF attraverso l'Area Soci.


Alessandro Bettini – Professore emerito presso l'Università di Padova, fisico sperimentale di particelle elementari, ha condotto e diretto esperimenti al CERN e LNGS. È autore di più di 200 pubblicazioni scientifiche e di volumi di fisica generale e particelle elementari e per il pubblico. È socio dell'Accademia Galileiana di Scienze Lettere e Arti, della SIF, di cui è stato vicepresidente, e fellow dell'EPS.