Nuove prospettive per la Divisione di Fisica Nucleare della Società Europea di Fisica

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 A. Fantoni    30-11-2022     Leggi in PDF

La Nuclear Physics Division (NPD) è una delle 11 Divisioni della European Physical Society (EPS), che raggruppa le società nazionali di fisica di 42 paesi, rappresentando oltre 120.000 fisici di tutta Europa, e le cui attività scientifiche sono organizzate attraverso Divisioni e Gruppi sulla base delle aree di competenza. Tra queste, la NPD ha lo scopo di promuovere la diffusione delle conoscenze in fisica nucleare con iniziative specifiche quali conferenze, workshop e premi finalizzati a mettere in evidenza e motivare coloro che si sono particolarmente distinti nel settore della fisica nucleare. In tale ambito, la NPD incentiva occasioni di incontro e confronto tra i fisici, anche in relazione agli sviluppi più recenti: alle conferenze tipiche come la European Nuclear Physics Conference (EuNPC) e Nuclear Physics in Astrophysics (NPA) si è infatti aggiunta lo scorso anno una nuova iniziativa, la Applied Nuclear Physics Conference (ANPC), che ha introdotto nuove tematiche e connessioni multidisciplinari, correlando la fisica nucleare a diversi argomenti più che mai attuali, quali energia, ambiente, salute e beni culturali.

In tutte le attività, una linea guida è focalizzata sulla crescita e sviluppo dei giovani ricercatori, ai quali viene sempre dedicato un ampio spazio sia nell'ambito delle presentazioni alle conferenze, sia per quanto riguarda i riconoscimenti di eccellenza, come per esempio il premio triennale per le migliori tesi di dottorato in fisica nucleare sperimentale, teorica e applicata.

Di particolare rilevanza e prestigio sono il premio biennale intestato a Lise Meitner, conferito dalla NPD ai ricercatori che abbiano dato un contributo eccezionale allo sviluppo delle conoscenze nel campo della fisica nucleare, e l'IBA-Europhysics Prize, assegnato a coloro che si siano particolarmente distinti nell'ambito della fisica nucleare applicata e della ricerca nucleare in medicina.

Il comitato della NPD si riunisce con cadenza semestrale, a rotazione in una delle sedi dei suoi componenti, in modo da evidenziare anche gli aspetti peculiari della sede ospitante. Le attività del comitato sono coordinate dal presidente, il cui mandato è strutturato in modo da assicurare continuità nelle iniziative, nei progetti e nelle azioni intraprese: i due anni di ruolo effettivo si integrano con un anno iniziale di affiancamento al presidente in carica e con un ulteriore anno di supporto al presidente neoeletto. In qualità di presidente eletto della NPD a partire dal 2023, sarà mia cura incentivare lo sviluppo di un ambiente vivo e in continua evoluzione in cui l'esperienza di ciascuno possa essere condivisa con le nuove generazioni di fisici nucleari, rispettando sempre le diversità e l'uguaglianza di genere, stimolando altresì la partecipazione anche tramite un maggiore coinvolgimento delle società nazionali dei vari paesi afferenti alla NPD.

La NPD festeggerà il prossimo anno i suoi primi cinquanta anni dalla fondazione, che risale al 1973. In questo periodo hanno contribuito al suo sviluppo ricercatori e ricercatrici con diverse competenze e provenienti da diverse aree geografiche, per favorire le iniziative volte ad aumentare l'integrazione scientifica in ambito europeo, D'altra parte, ricordando Marie Curie, "Nella vita non c'è nulla da temere, solo da capire".


Alessandra Fantoni – Primo Ricercatore dei Laboratori Nazionali di Frascati dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) dal 2007. La sua attività di ricerca è sempre stata focalizzata nell'ambito della fisica nucleare sperimentale, dapprima nella fisica adronica con sonde elettromagnetiche e successivamente nella fisica nucleare con collisioni di ioni pesanti ultrarelativistici, ricoprendo incarichi di responsabilità a livello internazionale. All'interno della NPD è membro eletto dal 2020, con il ruolo di segretaria scientifica nel periodo 2020-2022, e presidente eletto a partire dal 2023.