Una lodevole iniziativa

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 L. Cifarelli    25-05-2015     Leggi in PDF

La SOGIN, società di Stato responsabile del decommissioning degli impianti nucleari italiani, ha appena lanciato un'iniziativa "open gate" per aprire al pubblico le porte delle quattro ex centrali nucleari italiane in fase di smantellamento. Si tratta, da nord a sud, delle ex centrali di Trino (Vercelli), Caorso (Piacenza), Latina e Garigliano (Sessa Aurunca, Caserta).

Lo scopo è quello di coinvolgere direttamente i cittadini, i rappresentanti istituzionali, i giornalisti, i dipendenti SOGIN e le loro famiglie, e più in generale, chiunque sia interessato o incuriosito, per illustrare con la massima trasparenza e far vedere veramente da vicino le procedure e lo stato di avanzamento dei lavori di decommissioning delle nostre centrali di una volta.

Le visite, programmate nei giorni di sabato 16 e domenica 17 maggio, sono state organizzate con turni orari per gruppi di visitatori accompagnati dal personale SOGIN, secondo un percorso prestabilito, nelle zone non controllate e anche in quelle controllate (tranne nel caso di Latina) delle ex centrali.

Tutti gli interessati hanno avuto modo di prenotarsi per le visite fino a esaurimento dei posti disponibili, a partire dal sito web della SOGIN. Insomma, un'ottima iniziativa per la diffusione della cultura scientifica che potrebbe trasformarsi in futuro in un interessante appuntamento annuale.