Le osservazioni della SIF sulla nuova Abilitazione Scientifica Nazionale

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 S. De Pasquale    26-10-2015     Leggi in PDF

La Società Italiana di Fisica è intervenuta recentemente sullo schema di Decreto Ministeriale riguardante il "Regolamento recante criteri e parametri per la valutazione dei candidati ai fini dell'attribuzione dell'Abilitazione Scientifica Nazionale per l'accesso alla prima e alla seconda fascia dei professori universitari, nonché le modalità di accertamento della qualificazione dei Commissari".

Lo schema di Decreto, inviato preliminarmente agli organismi che, ai sensi della legge 114/2014, devono esprimere un parere, ovvero ANVUR e CUN, è rivolto a rinnovare il D.M. 76/2012 che ha regolato le prime due tornate dell’Abilitazione Scientifica Nazionale e che non ha mancato di suscitare controversie.

Anche quest'ultimo D.M., ancora in forma di bozza, ha provocato numerose reazioni e da molte parti sono state segnalate criticità e sono stati formulati rilievi rivolti a migliorarne l’impostazione generale e l’efficacia di alcune delle norme.

Anche le Società Scientifiche si sono attivate e la SIF, in particolare, ha formulato alcune osservazioni che ha inviato al Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, al Presidente del CUN, al Comitato di Area 2 del CUN e al presidente dell'ANVUR.

Le osservazioni della SIF riguardano principalmente: i) le definizioni di "pubblicazioni di qualità elevata" e "di qualità non elevata", ii) l'attribuzione dell'Abilitazione basata su una valutazione della produzione scientifica determinata esclusivamente da indicatori numerici (superamento di due indicatori bibliometrici su due), iii) la condizione (giudicata troppo restrittiva) del possesso e della valutazione positiva di almeno tre titoli tra quelli elencati, iv) la necessità di adottare criteri non bibliometrici per il caso specifico del SSD FIS/08, v) i criteri per la valutazione della qualificazione scientifica degli aspiranti commissari.

Più in generale, si rileva che il potere di giudizio delle Commissioni non debba essere limitato introducendo inderogabilità che possono rendere eccessivamente rigida la procedura di valutazione dei candidati.

Le osservazioni della SIF le ritroviamo in alcuni dei punti del parere formulato dal CUN.

Il lettore interessato può consultare anche il parere formulato dall'ANVUR .

Dopo l'esperienza accumulata con le prime due tornate dell'Abilitazione Nazionale e l'ormai lungo periodo di sospensione per le ulteriori tornate, la Società Italiana di Fisica si augura che le osservazioni della comunità accademica possano essere accolte e contribuiscano a rendere più efficace l'accertamento della qualificazione scientifica dei candidati e ancora più accurata la selezione dei commissari.


Salvatore De Pasquale
Consigliere SIF