Innovazione, Italia e Cina s'incontrano a Città della Scienza

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 S. Grilli    24-11-2016     Leggi in PDF

Si è svolta con straordinario successo a Napoli, nella splendida cornice di Città della Scienza (CdS), la settima edizione dell'Italy-China Science, Technology & Innovation Week, la settimana dedicata interamente alla cooperazione tra Italia e Cina sui temi dell'innovazione, della scienza e della tecnologia. L'evento ha l'obiettivo di generare reti di cooperazione tecnologica, produttiva e commerciale in contesti di ricerca innovativa tra Italia e Cina. L’iniziativa è stata promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) e organizzata da CdS in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Confindustria e le principali università e centri di ricerca italiani.

La cerimonia inaugurale ha visto l'esibizione musicale di studenti italiani e cinesi del Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella. Sono intervenuti alla manifestazione personalità di spicco come il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, l'Assessore alle Start-Up e Internazionalizzazione della Regione Campania Valeria Fascione e il Ministro Stefania Giannini che, nelle fasi conclusive del suo intervento, ha così commentato l’evento: "Le relazioni tra Italia e Cina sono secolari e risalgono a due figure d'importanza storica, Marco Polo e Matteo Ricci. Il primo ha aperto la via della Seta che oggi è percorsa annualmente da 5 mila studenti universitari che studiano in Cina, e il secondo ha lasciato Macerata nel 1521 per portare in Cina strumenti innovativi, principi di cartografia e una cultura umanistica completa di cui siamo orgogliosamente portatori". Anche Wan Gang, Ministro della Scienza e dell'Innovazione della Repubblica Popolare Cinese, ha speso parole molto significative: "Raccogliamo oggi quanto seminato finora in un percorso di vicinanza tra cultura cinese e italiana cominciato sette anni fa con questa China-Italy Innovation week che ha avuto anno dopo anno un successo sempre maggiore".

Gli esponenti dei governi di Roma e Pechino hanno inaugurato nel capoluogo campano anche il Centro Italia-Cina di Trasferimento Tecnologico (CITTC), polo per lo sviluppo di una piattaforma di servizi per i centri di ricerca, le università e le aziende di entrambi i Paesi, a supporto delle attività di business matching, trasferimento tecnologico, progetti di partenariato, creazione e sviluppo di nuove imprese. In chiusura, e alla presenza di più di 1.500 delegati italiani e cinesi, i rappresentanti dei due Paesi hanno firmato dieci tra protocolli e accordi per la cooperazione e lo scambio di know-how nel campo della manifattura 4.0, start-up, business innovation, agricoltura, cooperazione economica e made in Italy. L'assessore Regionale alle Start Up, Valeria Fascione, ha sottolineato "il grande successo di questo programma bilaterale di cooperazione che mira a esaltare i punti di forza dei due Paesi, la ricerca e l'innovazione".