A Napoli l'EPS Young Minds Leadership Meeting

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 R. Caruso    31-05-2017     Leggi in PDF

Il 12 e 13 maggio 2017 il Dipartimento di Fisica dell'Università degli Studi di Napoli Federico II ha ospitato il 6th EPS Young Minds Leadership Meeting. Il progetto Young Minds (YM) della European Physical Society (EPS) nasce nel 2010 con l'intento di coinvolgere maggiormente i giovani nella comunità della Società stessa, fornendo loro occasioni per portare la ricerca fuori dai laboratori, interfacciandosi sia con altri "addetti ai lavori" che con il grande pubblico. Dopo sette anni di continua crescita, il progetto conta oggi oltre 400 tra studenti, dottorandi e giovani ricercatori in più di 20 paesi, impegnati in attività di divulgazione ma anche di crescita professionale, raggruppati in "Sections", ciascuna delle quali afferente a una università o centro di ricerca. L'Italia conta ad oggi 6 YM Sections, nelle città di Cosenza, Roma, Catania, Messina, Trieste e Napoli.

In quest'ottica di crescita, è fondamentale confrontare esperienze e scambiare opinioni, ed è a questo scopo che una volta all'anno i rappresentanti di ciascuna Section si riuniscono per il Leadership Meeting, insieme con l'Action Committee del progetto. L'organizzazione di un meeting internazionale è una di quelle occasioni di formazione e sviluppo professionale che sono il cuore del progetto Young Minds, perché non solo consente di confrontarsi già agli inizi della propria carriera con le problematiche connesse all'organizzazione di un evento, ma permette a tutti i membri del gruppo di beneficiare di quel networking così importante per migliorare la qualità delle proprie attività e in generale della propria ricerca. Quest'anno, per la prima volta, il meeting è stato interamente organizzato e coordinato da una delle Sections del progetto, la Section di Napoli. L'energia e l'entusiasmo dei PONYS (Physics and Optics Naples Young Students, questo il nome della Section napoletana) hanno coinvolto nell'organizzazione dell'evento non solo il Dipartimento di Fisica della Federico II che ha ospitato il meeting, ma anche la Società Italiana di Fisica (SIF), la Sezione di Napoli dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e l'istituto di Scienze Applicate e Sistemi intelligenti (ISASI) del CNR.

Durante i due giorni del meeting sono intervenuti tre relatori provenienti da ambiti completamente diversi, scelti perché in grado di motivare e ispirare i giovani fisici presenti: Francesco Tafuri dell'Università di Napoli Federico II, che è riuscito a trasmettere la sua passione per la superconduttività e la fisica in generale, ripercorrendo la sua carriera e storia personale alla luce del suo percorso scientifico ed evidenziando l'importanza che il networking ha nella vita di uno scienziato; Karen Davies dello Science Museum di Londra, che ha coinvolto tutti i presenti nel suo lavoro sullo "science capital" e sui modi di raccontare la scienza al grande pubblico; infine Fatema Tanjia dell'Institut de Physique et Chimie des Matériaux di Strasburgo (IPCMS), che ha parlato del suo percorso da "outsider" a membro a tutti gli effetti della comunità scientifica europea.

I tre relatori intervenuti, sebbene impegnati in ambiti di ricerca diversi, hanno in comune l'entusiasmo e l'energia che mettono nel loro lavoro, oltre alla dote innata di sapere comunicare questa passione. Passione che non manca ai giovani del progetto Young Minds, ai quali incontri come questo forniscono l'occasione di affiancare alla grande passione la professionalità necessaria per costruire una buona carriera da fisico.