Il prestigioso Premio “Le Muse” alla Storia della Fisica

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 A. Oleandri    31-07-2017     Leggi in PDF

Sabato 17 giugno a Firenze, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, alla presenza di un vasto pubblico internazionale e delle maggiori autorità civili, militari e religiose, è stato consegnato il Premio Internazionale “Le Muse”, promosso dall’omonima Accademia e giunto quest’anno alla sua cinquantaduesima edizione.

Ogni anno una qualificata giuria seleziona dodici nomi illustri e famosi nel campo delle lettere, scienze, poesia, musica, canto, danza, arte, storia, teatro, cinema, televisione, scienza e impresa, tutti associati ai nomi delle rispettive nove Muse, alle quali sono stati aggiunti Apollo Musagete, più una X e una XI Musa.

Quest’anno il Premio per la Storia, sotto il segno della Musa Clio, è stato assegnato a Nadia Robotti dell’Università di Genova per i suoi studi nel campo della Storia, dove la Storia è la “Storia della Fisica”. La SIF si rallegra in particolar modo con Nadia Robotti, già vincitrice nel 2008 del Premio per la Storia della Fisica della SIF e attuale Vice Direttore del Giornale di Fisica della SIF!

Finora i premi Le Muse per la Storia erano stati attribuiti per altri settori quali l’Architettura, l’Arte, la Politica, le Istituzioni, ecc. È la prima volta che un premio per la Storia è associato alla Scienza o a una materia scientifica ben definita. Poiché quest’anno l’Accademia ha deciso di premiare la Storia della Fisica, anche la Fisica, attraverso la sua storia, è entrata in questo mondo delle Muse.

I dodici premiati di questa edizione 2017 sono stati: Sergio Redaelli (Apollo Musagete-Scienza e Impresa), Marcello Brugioni (Urania-Scienze), Lida de Polzer (Calliope-Poesia), Mario Landolfi (Talia-Lettere), Luca Bruni (Tersicore-Danza), Nadia Robotti (Clio-Storia), Giovanni Cultrera di Montesano (Polimnia-Musica), Giulio Scarpati (Melpomene-Teatro), Gemma Bertagnolli (Euterpe-Canto), Fabio Viale (Erato-Pittura/Scultura), Isabell Russinova (X Musa-Cinema), Marisa Laurito (XI Musa-Televisione).

Durante la cerimonia tutti i premiati, dopo essere stati presentati e intervistati dalla fondatrice del premio, hanno ricevuto un diploma e un basso rilievo bronzeo raffigurante le Muse, opera dello scultore Salvadori.

Premio Le Muse

Il Premio Le Muse è stato fondato nel 1965 per iniziativa di Giuliana Fiumicelli Plastino, con l'appoggio dell’allora sindaco di Firenze Giorgio La Pira, e nel tempo si è consolidato divenendo sempre più ambito e prestigioso.

Da allora, ogni anno, vengono premiate, nello storico Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, personalità in Italia e nel mondo che si sono particolarmente distinte nel campo delle lettere, delle arti, della scienze, del cinema, della televisione.