A scuola di astroparticelle … studenti protagonisti!
Il Liceo "E. Fermi" di Aversa vincitore del concorso "A scuola di astroparticelle" viene premiato durante la manifestazione finale.
Il 23 e 24 maggio nell'aula "Carlo Ciliberto" del Complesso Universitario di Monte Sant'Angelo a Napoli si è tenuta la mostra dei lavori realizzati dalle scuole secondarie della Regione Campania che hanno partecipanto al concorso "A scuola di astroparticelle: i mille volti della fisica moderna", giunto alla seconda edizione.
Frutto di un progetto promosso dalla sezione dell'INFN di Napoli in collaborazione con il Dipartimento di Fisica "Ettore Pancini" dell'Università Federico II di Napoli, e gli Istituti CNR SPIN e ISASI, la mostra ha rappresentato l’evento conclusivo delle attività svolte durante tutto l'anno scolastico dai 600 studenti delle 20 scuole superiori che hanno realizzato i 22 progetti su tematiche attuali della ricerca scientifica, spaziando dalle problematiche sulle origini e lo studio dell'Universo, alla radioattività ambientale, alle metodologie della fisica sanitaria, alle nanotecnologie ed al loro ruolo nelle tecnologie quantistiche, e su aspetti tecnici legati allo sviluppo dei rivelatori di particelle e di fotoni.
L'idea del concorso "A scuola di astroparticelle" nasce dalle potenzialità aperte dall'installazione, nel settembre 2016 nella stazione Toledo della metropolitana di Napoli, di un Totem Multimediale interfacciato al telescopio per raggi cosmici installato nella stessa stazione da gruppi di ricercatori dell’INFN nel maggio 2014. Inoltre, l'iniziativa, collegata a percorsi di Alternanza Scuola Lavoro (ASL), ha unito Università, Enti di Ricerca e scuole superiori del nostro territorio all’interno di un unico bando finalizzato a disseminare le potenzialità occupazionali della figura professionale del Fisico.
La due giorni ha visto gli studenti impegnati in vari momenti, dalla conferenza stampa con gli interventi dei responsabili del progetto (C. Aramo, M. Ambrosio, I. Testa e G. Pepe) all'interazione con il testimonial d'eccezione, Eugenio Bennato, cantautore napoletano e fisico di formazione, alla presentazione dei loro lavori alla commissione giudicatrice (D. Campana, L. Manti e A. Fierro) nelle diverse postazioni allestite all’esterno dell’aula e durante le due sessioni. Tutto si è poi concluso con la cerimonia di premiazione che ha visto, oltre agli interventi dei rappresentati dell’Università e degli Enti organizzatori, anche un momento particolarmente emozionante con l’esecuzione di due brani di Eugenio Bennato.
La manifestazione si è conclusa con la vittoria del Liceo "E. Fermi" di Aversa e l'assegnazione del premio speciale della giuria al Liceo "P. S. Mancini" di Avellino, oltre che con una menzione al lavoro del Liceo "Cuoco Campanella" di Napoli. Come premio gli studenti dei due licei vincitori potranno visitare a fine ottobre il Laboratorio Sotterraneo INFN del Gran Sasso d'Italia.
L'organizzazione del percorso di Alternanza Scuola Lavoro è stata tale da permettere agli studenti di cimentarsi nelle varie attività che un fisico svolge per realizzare la propria ricerca, sperimentale o teorica, e poi presentarla a una conferenza sotto forma di poster o di intervento.
L'entusiasmo evidente durante i due giorni della manifestazione, a dispetto del grande impegno che è stato necessario, è riassunto dalle parole di uno studente del Liceo Mancini: "Sono sicuro nel dire che questa esperienza mi rimarrà in mente per lungo tempo, ricordandola come una delle esperienze extracurricolari più belle mai fatte!"
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